I gadget promozionali sono un importante strumento di marketing a livello strategico poiché permettono ad un brand di farsi conoscere e catturare l’attenzione di nuovi potenziali clienti. Il gadget stesso diventa infatti uno strumento tramite cui veicolare un messaggio, motivo per cui la scelta degli oggetti da regalare al pubblico destinatario deve essere attentamente ponderata se si vuole valorizzare il messaggio stesso e il marchio dell’azienda.
Vediamo alcune semplici regole da seguire per effettuare una scelta corretta.
#1 Classificazione dei gadget promozionali
Durante le fasi di pianificazione delle iniziative promozionali bisogna essere in grado di valutare le scelte sulla base della classificazione dei gadget per tipologia. È possibile identificare infatti tre grandi gruppi:
- Gadget low-cost: si tratta di gadget quali penne, matite, shopper, bandane personalizzate, segnalibri o portachiavi piuttosto semplici e impersonali che sono adatti ad un pubblico ampio e indistinto, costituito da potenziali clienti non profilati;
- Gadget di medio valore: si tratta di piccoli gadget di elettronica o device hi-tech che sono adatti ad un target di clienti già fidelizzati e rientranti nei programmi fedeltà;
- Gadget di alto valore: si tratta di gadget piuttosto importanti e costosi, rivolti maggiormente a partner commerciali, stakeholder e dipendenti che hanno contribuito in maniera significativa alla creazione di valore aziendale e al raggiungimento di determinati obiettivi.
#2 Un gadget non vale l’altro
Nel momento in cui si decide di intraprendere iniziative pubblicitarie tramite oggetti (PTO), non bisogna cadere nell’errore di scegliere il primo gadget che passa alla mente.
L’oggetto prescelto deve essere infatti coerente con l’immagine e la filosofia di un brand: un’azienda che fa del rispetto ambientale la sua mission, dovrebbe scegliere un gadget promozionale realizzato con materiali sostenibili per trasferire ai riceventi un messaggio coerente e incisivo.
La scelta del gadget promozionale deve anche considerare la tipologia di target a cui è destinato visto che l’obiettivo finale è catturare l’attenzione di nuovi contatti e generare dei feedback da parte di questi ultimi. Come in qualsiasi strategia di marketing strutturata, bisogna essere originali e creativi, bisogna saper comunicare in modo alternativo ed efficace per ottenere i risultati prefissati.
#3 Utilità e qualità del gadget promozionali
Con stretta correlazione al punto precedente, un elemento fondamentale è l’utilità del gadget aziendale. Il destinatario dell’iniziativa promozionale deve infatti ricevere un oggetto utile che possa concretamente utilizzare nella propria vita. Se così non fosse il ricevente provvederà quanto prima a buttare il regalo e gli sforzi messi in campo per le iniziative promozionali aziendali risultano essere stati inutili.
#4 Diversificazione
Se la tua azienda ha in programma diversi eventi speciali o intende raggiungere un pubblico molto ampio e diversificato è necessario pensare a delle iniziative ad hoc per ogni singolo caso.
In questi casi infatti è giusto pensare a dei gadget differenti che siano il più possibile coerenti con la tipologia di evento a cui si partecipa e con le caratteristiche di ogni singolo target individuato. Scegliere lo stesso gadget è infatti assolutamente contro produttivo oltre che inadatto ai fini strategici stessi: più gadget promozionali, anche piuttosto diversi l’uno dall’altro, creano infatti curiosità e interesse nel pubblico.
Ricapitolando, un gadget promozionale per essere efficace deve essere utile, coerente con i valori aziendali, originale e creativo. Bisogna evitare di essere monotoni e ripetitivi proponendo sempre lo stesso gadget al pubblico e se possibili orientarsi verso gadget sostenibili. Seguendo queste poche e semplici regole i vantaggi della promozione tramite i gadget non si faranno attendere!